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Parla thriller squad: so tutto di te - recensione.

Image result for so tutto di te libroTITOLO: So tutto di te
AUTRICE: Clare Mackintosh
GENERE: Thriller
COPERTINA: https://www.google.it/search?q=so+tutto+di+te&safe=active&source=lnms&tbm=i-
sch&sa=X&ved=0ahUKEwimu5X3w_vdAhUHQBoKHQAuClMQ_AUIDigB&biw=2048&-bih=1011#imgrc=9pv1__QMtnxAFM:

BREVE TRAMA
È il solito viso stanco quello che Zoe Walker, madre quarantenne e divorziata di due figli, intravede riflesso nel finestrino del treno che la sta riportando a casa. È un venerdì come tanti, e dopo un’intera settimana trascorsa ad assecondare un capo impossibile, tutto ciò che desidera è accoccolarsi sul divano tra le braccia del nuovo compagno, Simon. Ma mentre sfoglia impaziente e distratta una copia della London Gazette, la sua mano si blocca di colpo. Perché il volto di donna che pare fissarla da quelle pagine gualcite, un po’ fuori fuoco ma inconfondibile in mezzo alle immagini equivoche delle hotline a pagamento, altri non è che il suo. E se i famigliari insistono che debba trattarsi di un errore o di uno scherzo, Zoe non può fare a meno di restarne turbata, anche quando l’indirizzo web che accompagna la foto si rivela inesistente. La sua inquietudine si trasforma in incubo quando, sullo stesso giornale e corredata dal solito indirizzo Internet, appare la foto di un’altra donna, che in capo a pochi giorni viene ritrovata uccisa alla periferia di Londra. Nessuno, nelle forze dell’ordine o in famiglia, sembra disposto a credere che tra l’omicidio e gli annunci del misterioso sito findtheone.com possa esistere un legame. Ma mentre il conto delle vittime sale inesorabile, il sospetto che quella di Zoe non sia semplice paranoia si fa strada nella mente dell’agente Kelly Swift, abile e impulsiva detective in cerca di riscatto.

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RECENSIONE:
Che dire... mi è sembrata una macchina a diesel... percorre un lungo tragitto in salita e, infine, una breve discesa. Descriverei così, con una metafora forse un po’ spinta, il libro di Clare Mackintosh.
I colpi di scena di certo non mancano, ma dobbiamo aspettare d’aver letto più di 200 pagine prima di
entrare nella suspance. Dopo le 300, si fa più viva e, anche i colpi di scena si fanno più significativi. Un libro senz’altro scritto alla perfezione, ma che, a parer mio, poteva essere più “veloce e coinvolgente” sin dalle prime battute. Per alcuni è stato così, ma non per me.
Il finale è davvero unico e insospettabile, anche se alla sottoscritta un dubbio era parso, per metà per lo meno. Le ultime due pagine poi... sono quelle il vero e proprio colpo di scena, la breve discesa. È come se l’autrice avesse voluto fare un regalo a chi fosse arrivato alla fine del libro. E non provate, dopo aver trovato il libro nello scaffale della vostra libreria preferita, ad andare a leggere le ultime pagine, non capireste niente lì per lì, e vi rovinereste tutto il libro, cosa che non vi consiglio.
Ho letteralmente adorato i profili psicologici che l’autrice a delineato per i nostri principali protagonisti.
In particolare, quello di Zoe Walker, il personaggio che racconta la trama.
Vive perennemente nella paura, non si fida nemmeno più di Simon, il suo amato compagno. È incredibile come, dice lei, le persone camminino per strada ignare del fatto che qualcuno le possa osservare e tendere loro una trappola, alle volte fatale - pensiero, ahimè, che trova spazio anche nella realtà.
Per cocludere, il mio voto è di quattro stelle e mezzo. Per un attimo, avrei voluto metterne quattro, per i motivi citati sopra. Ma poi mi sono ricordata del finale, senza dubbio spettacolare e che lascia un non so che di inquietante, quasi ci dovesse essere un proseguo.

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Thriller squad.

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