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Showing posts from November, 2018

Recensione: nessuno mi crede - parla Thriller Squad.

TITOLO: Nessuno mi crede AUTRICE: Mary Higgins Clark GENERE: Thriller psicologico, Thriller paranoico, Crime Thriller, Mistery Thriller BREVE TRAMA: Chi è Alexandra Moreland? Una promettente carriera di interior designer, un elegante appartamento a Manhattan, tutto il fascino dei suoi trent’anni, Alexandra si porta dentro una voragine: due anni prima, a Central Park, suo figlio Matthew è stato rapito. Da allora, lei va avanti come può, perennemente in bilico sull’orlo di un terribile precipizio. Ma proprio il giorno in cui Matthew avrebbe festeggiato il suo quinto compleanno, Alexandra fa una scoperta che la atterrisce: attraverso le sue carte di credito e i conti in banca, qualcuno sta cercando di agire in suo nome e distruggerle così la reputazione. Qualcuno che la conosce bene, e ha moltissime informazioni su di lei. E quando i media ricevono delle foto truccate, da cui si deduce che Alexandra avrebbe inscenato il rapimento, una cosa è chiara: dopo essersi impossessati de

How to write and publish a book.

Readers always come at the end asking to themselves if they would ever be able to write and publish a book.  Well, it is possible to write a book, and I can give you some suggestions right now. First of all you have to study the market a little bit, if you want to write a romance but everyone is crazy for horror at the moment, probably it's not the best time for it and your work need to wait or it won't be as succesful as you will want it to be. If the ''style'' that you are writing at the moment is successful then make sure that the story is original and it is not a copy of a copy. Do not make grammar mistakes. Avoid them, make sure that someone else reads the book for you and valutates it, if you want I can do it for you, check the services page to know how to contact me, someone should tell you if your book is good or it have no chanches. Edit your book, I know averyone has been talking about if editing is useful or not and listen to me, yes it is.

La domenica del classico - La Roba - recensione e commento dettagliati.

Ciao a tutti ragazzi,  come avrete notato, ieri non ho pubblicato l'articolo per la Domenica del classico ma lo pubblico oggi, per un semplice motivo, non ho tempo! Sono sommersa di cose da studiare per la scuola siccome gli scrutini di classe si terranno a breve quindi non ho il tempo materiale per leggere, tanto meno leggere classici. Inoltre sono anche in fase di stesura del mio secondo romanzo. Come classico stavo leggendo "Niente di nuovo sul fronte occidentale" ma ho dovuto arrestare la lettura e come libro a scelta, chiamiamolo così, stavo leggendo "Obsidian" della Armentrout. Inutile dire che sono entrambi in pausa. Ho deciso quindi di parlarvi di una novella che ho letto di recente e di commentarla un po'. La novella "La roba" è un'operetta di Verga che scrive nel suo periodo preverista, questa novella narra la storia di Mazzarò, un uomo che apparteneva ad una classe sociale bassa ma che con il tempo andò a migliorare la

#Savetheinternet

Probabilmente non vi aspettate questo articolo ma è importante che questa cosa arrivi a più persone possibile. Fino a trenta minuti fa stavo scrivendo il secondo romanzo di una serie quando mi è venuta voglia di ascoltare la musica, vado come di consueto su YouTube e mi è arrivata la notifica di questo fatidico articolo 13, ho aperto la notifica e l'articolo cita cose terribili. Terribili per noi creatori di contenuti, terribili per chi ama questi contenuti, prendiamo il mio caso, ho questo blog da poco tempo io rischio di avere molto meno successo e di morire così, sul nascere solo perché non potrò più pubblicare recensioni di libri perché avrò bisogno dei permessi delle case editrici. Pensate a wikipedia, amatissima enciclopedia online, noi europei non ne avremo più accesso. Ditemi se non sembra la censura ottocentesca questa! Non vedo come postare una foto su instagram con una maglietta della Nike possa essere una violazione del copywright, ebbene anche postare capi d

Parla thriller squad: so tutto di te - recensione.

TITOLO : So tutto di te AUTRICE : Clare Mackintosh GENERE : Thriller COPERTINA : https://www.google.it/search?q=so+tutto+di+te&safe=active&source=lnms&tbm=i- sch&sa=X&ved=0ahUKEwimu5X3w_vdAhUHQBoKHQAuClMQ_AUIDigB&biw=2048&-bih=1011#imgrc=9pv1__QMtnxAFM: BREVE TRAMA :  È il solito viso stanco quello che Zoe Walker, madre quarantenne e divorziata di due figli, intravede riflesso nel finestrino del treno che la sta riportando a casa. È un venerdì come tanti, e dopo un’intera settimana trascorsa ad assecondare un capo impossibile, tutto ciò che desidera è accoccolarsi sul divano tra le braccia del nuovo compagno, Simon. Ma mentre sfoglia impaziente e distratta una copia della London Gazette, la sua mano si blocca di colpo. Perché il volto di donna che pare fissarla da quelle pagine gualcite, un po’ fuori fuoco ma inconfondibile in mezzo alle immagini equivoche delle hotline a pagamento, altri non è che il suo. E se i famigliari insistono che debba tratt

Come scrivere un libro, seconda parte - La pubblicazione.

Dopo la seconda parte sulla struttura di un libro che trovate qui , vi ritroverete nelle mani un manoscritto e non saprete più cosa farvene. Sono tre le opzioni che avete davanti, la prima è che lo mettete in un cassetto e ve ne dimenticate per sempre, la seconda è che vi autobubblicate e la terza è la pubblicazione tramite una casa editrice. Quale scegliere? Sono diverse le opinioni su questo argomento e sinceramente non c'è una cosa meglio di un'altra. Da una parte con l'autopubblicazione nessuno metterà mano sul vostro scritto, avete libero arbitrio sul titolo, sulla copertina e potrete incassare la piena totalità dei guadagni, dall'altra parte non avrete un editor ad assistervi e avrete molta meno visibilità, potrete decidere voi quale sia la meglio. Io consiglio l'editoria tradizionale, e qui si aprono diversi pro e contro a seconda della dimensione della casa editrice, con una casa editrice più grande potreste essere soggetti del famoso fenomeno d

Come scrivere un libro, parte due - la struttura.

Con questo articolo, il secondo della serie, qui trovate il primo, è importante per un motivo di ordine che voi leggiate prima il primo e poi il secondo, parleremo quindi oggi della struttura che dovrebbe avere il vostro libro. Sull'articolo di ieri mi sono dimenticata di specificare che questi sono gli accorgimenti che hanno funzionato per me e che mi hanno permesso di redigere qualcosa di sensato, quindi capisco che qualcuno possa trovarli insensati o poco corretti. Oggi parleremo quindi della struttura che dovrebbe avere un libro e soprattutto della grammatica e dell'ortografia. Prima di tutto il testo VA GIUSTIFICATO. Cosa costa schiacciare il tastino che giustifica il testo? A patto che non abbiate scritto una poesia e con i versi lunghi e corti vogliate enfatizzare qualcosa e che quindi il motivo per cui non giustificate ha senso, fatelo sempre. Darà un senso di ordine alla vostra opera. Dopo di che, sempre in modo che tutto sia lineare, decidete come vole

Come scrivere un libro - parte uno - L'idea.

Noi lettori dopo un po' di tempo, vedendo i risultati degli autori che più stimiamo ci chiediamo se potremmo mai arrivare loro livello e poter scrivere e vedere pubblicato un libro nostro uscito dalla nostra testa. Scrivere un libro non è per niente facile e io stessa ci sono riuscita poche volte, perché la cosa più difficile è riuscire a trovare un'idea che possa essere sviluppata e che possa dar vita ad una storia più o meno lunga, una storia che abbia un senso in cui tutto si intreccia benissimo. Quindi la prima cosa di cui parleremo in questa mini serie è l'idea.  Il problema di molti autori che si ritrovano nel bel mezzo di un blocco dello scrittore è che non hanno sviluppato al meglio la loro idea. Un libro deve essere di una media lunghezza, se non lo è allora si sta parlando di un racconto breve e quindi bisogna avere dei personaggi, un obbiettivo e degli ostacoli che faranno in modo che l'obbiettivo sia lontano e che possano rendere più interessant

La domenica del classico: A Christmas Carol, Charles Dickens - recensione.

Vi presento la prima collaborazione del blog: A Christmas Carol di Charles Dikens, mi è stato gentilmente offerto in ebook dalla Caravaggio Editore . Charles Dickens. Charles Dickens (1812-1870) fu forse il maggior romanziere inglese dell'Ottocento e uno dei più popolari della letteratura europea; egli riprodusse perfettamente i gusti della società vittoriana. Qui trovate la vita dettagliata dell'autore. Parliamo adesso della trama. Questo piccolo libricino, composto da poco più di cento pagine  narra la storia di Scroogie, un uomo ricco e avaro che a lungo andare perse l'amore per il Natale diventando scettico, non credendo più a nulla e disdegnando tutto ciò che non fosse legato al denaro. Il libro inizia con la conversazione fra lui e il nipote che lo invita a passare il Natale insieme ma poco dopo lui rifiuta dicendo che sono tutte stupidate inventate dall'uomo. Scroogie riceverà quindi la visita dello spirito del suo collega defunto Marley che lo avver

Parla thriller squad: una morte perfetta - recensione.

TITOLO: Una morte perfetta AUTRICE : Angela Marsons GENERE: Thriller COPERTINA : https://www.google.it/search?q=una+morte+perfetta&safe=active&source=lnms&tbm=isch&sa=X&sqi=2&ved=0ahUKEwih5fDC46TeAhUIXrwKHfn6C9oQ_AUIDigB&-biw=2048&bih=1011#imgrc=nYEinqIG3_LD6M:  BREVE TRAMA: Il laboratorio di Westerley non è un posto per i deboli di cuore. Si tratta di una struttura che studia i cadaveri in decomposizione. Ma quando la detective Kim Stone e la sua squadra scoprono proprio lì il corpo ancora fresco di una giovane donna, diventa chiaro che un assassino ha scoperto il posto perfetto per coprire i suoi delitti. Quanti dei corpi arrivati al laboratorio sono sue vittime? Mentre i sospetti di Kim si fanno inquietanti, una seconda ragazza viene aggredita e il suo corpo è ritrovato con la bocca riempita di terra. Non c’è più alcun dubbio: c’è un serial killer che va fermato prima possibile, o altre persone saranno uccise. Ma chi sarà la prossima vittima

Blovlog - PMIday2018 - vi porto con me al PMIday.

So che è un argomento che non c'entra nulla con i libri e nemmeno con la scrittura ma dall'argomento di oggi voglio sfociare in alcune tematiche che possono essere collegate alla scrittura e alla lettura. Ovunque vedo su twitter le notizie di chi ha partecipato al pmiday oggi o che parteciperà domani. Io sono fra le persone che hanno partecipato oggi.  Per motivi di privacy non dirò né dove sono stata né quale sia l'azienda. Oggi alle ore 10.00 io e i miei compagni di classe abbiamo lasciato la scuola per recarci in una società poco distante da noi per vederne il funzionamento. Io frequento un indirizzo economico quindi questa iniziativa era rivolta specialmente a noi e alle persone che studiano nel settore della produzione. Siamo stati accolti alle ore undici dal figlio del maggiore azionista dell'azienda che ci ha portati nella loro ''sala riunioni'' dove ha introdotto cosa avremmo fatto durante la visita, cosa avremmo visto e chi av

Fahrheneit 451 - recensione dettagliata.

Fahrenheit è un libro dal genere distopico, simile a 1984, con uno stile di scrittura analogo. Questo libro ha una trama avvincente, narra la storia di Montang, un ''pompiere'' che ha il compito però di appiccare fuochi invece che di spegnerli poiché nella società in cui vive è vietato leggere libri o averne in casa quindi vi sono i militi che avranno il compito di appiccare il fuoco su tutti i libri esistenti nella loro realta.  Il titolo del libro infatti, prende nome dalla gradazione a cui venivano bruciati i libri. Montang era sposato con una donna vuota mentalmente, e l'unica cosa a cui ella pensava era la ''famiglia'' nulla di diverso da uno schermo che controlla tutti e che ospita questa specie di famiglia virtuale. Questo libro esce negli anni '50 ed è incredibile il mondo in cui sia stata descritta la nostra esattissima realtà di oggi, nessuno sta bruciando i libri per via del governo che lo impone, li stiamo bruciando noi,

La saga di fallen.

Siam qui riuniti oggi per parlare di una saga. Una saga che quando la lessi a quattordici anni mi piacque moltissimo ma ora riguardandomi indietro non ci vedo nulla né di originale né di particolare. Parlo della saga di Fallen, redatta da Lauren Kate, composta da quattro libri: Fallen, Torment, Passion, Rapture ed uno spin off intitolato Fallen in nove ed un quinto libro di nome unforgiven che dovrebbe essere dal punto di vista del personaggio maschile.  Posso recensire soltanto i primi due libri fallen e torment poiché sono gli unici due che ho letto e posso un minimo parlare di passion perché l'ho iniziato ma mai finito. Iniziamo parlando di quanto sono belle le copertine, sono state la cosa per cui ho voluto davvero tanto comprare questi libri e leggerli, al momento li ho soltanto in ebook. Parliamo quindi della trama, la nostra protagonista Luce, per via di un incidente si ritrova in una sorta di clinica di recupero chiamata Sword&cross ed inizia una nuov

Why you should read and some suggestions to start.

Reading is something that the most of young people hate to do. Some say that it's boring and some say that they prefere films instead of books, I am here now to tell you why you should give a possibility to read, why is it worth it and I am also here to give you some suggestions to start reading. Reading definetly expands your mind for many aspects, you expand your culture, you will visit a lot of places just reading, you will live a lot of lives just reaing, you will be a different person for a certain amount of time and I think that this is absolutely magical. It is differen reading that waching a film, if you read you get much more involved in the story, you will feel the same feelings as the characters, you will hate them, you will hate some of the decisions that they made, you will love them, you will cry with them, and not all the films give the same impact that books always give. You wll become a better writer, this will help you also in school if you'll ever

Chi sono? - Who am I?

Il blog sta riscontrando un successo enorme nel suo piccolo e ne sono davvero felice, ho quindi deciso di presentarmi e urlare al mondo, o a quelle cento persone che ogni giorno leggono i miei articoli chi sono.  Mi chiamo Klaren, o almeno mi faccio chiamare Klaren da quando ho dodici anni, ora ne ho diciotto e frequento l'ultimo anno delle superiori. Scrivo da quando mi è stata messa la penna in mano e ho deciso di condividere questa mia passione con un pubblico e di parlare di una delle cose che mi appassiona di più, perché oltre che ad un'ossessionata dai trucchi sono più ossessionata dai libri e a volte vorrei tuffarmici dentro e non riemergere più. Sono la persona più portata per le lingue che voi possiate aver mai conosciuto, mi viene chiesto se sono una spugna a volte per come assorbo velocemente le nozioni e sono fiera di dire che al momento ne parlo fluentemente quattro: l'italiano, ovviamente, l'inglese, l'arabo e il francese ed invece sono in fas

La domenica del classico: Madame Bovary - recensione.

Questo articolo della domenica del classico sarà molto breve perché ho deciso di parlarvi di un libro che ho letto poco tempo fa ma che non ho mai finito, e volevo sfruttare questo libro per affrontare una tematica. Il romanzo in questione è dell'autore realista Flaubert. Con realista che intendo? Questo libro è stato pubblicato nel 1852 quando in Europa vi era un movimento letterario chiamato realismo che consisteva nel descrivere qualsiasi cosa in modo molto, molto, ma molto dettagliato. Di Madame Bovary ho letto i tre quarti del libro e la fine, è un romanzo di cui ho sentito parlare bene e male allo stesso tempo. Narra la storia di Emma, una ragazza appena sposata vive una vita noiosa. Un giorno viene invitata ad un ballo dato da una famiglia dell'alta nobiltà, Emma rimane estasiata da quella sera, talmente tanto che non fa altro che angosciarsi pensando soltanto a quanto fosse stato bello e a quando vorrebbe che quella fosse la sua vita di tutti i giorni, vorreb

Parla thriller squad: La ragazza scomparsa - recensione.

Per chi legge questo blog non sporadicamente, oggi noterà che in questa recensione ci sarà un cambiamento e che non sarà nel mio solito stile, ed è perché con questo articolo do il benvenuto ad una nuova ''scrittrice di recensioni'' il cui stile preferito è il thriller e pubblicherò sue recensioni tutti i venerdì con il titolo di ''Parla thriller squad''. Seguitela su Instagram per premiarla del suo più che buon lavoro: https://www.instagram.com/thriller_squad_/?hl=it Oggi quindi ci propone il libro: ''La ragazza scomparsa'' di Angerla marsons. TITOLO: La ragazza scomparsa AUTRICE: Angela Marsons GENERE: Thriller COPERTINA: https://www.google.it/search?q=la+ragazza+scomparsa+libro&safe=active&source=l- nms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwj9tbX4vvvdAhVIz4UKHUo3DtoQ_AUIDygC&biw=2048&- bih=1011#imgrc=d3mDiUrDmoQltM: BREVE TRAMA:  Charlie e Amy, due bambine di soli nove anni, compagne di

Schegge d'amore - recensione - Read to survive

Questo libro mi ha lasciato perplessa.  Letteralmente. Siccome l'autrice, Giordana Schiattarella, è un'autrice esordiente ed il libro mi è stato inviato da lei stessa, sarò un po' più pignola affinché i miei commenti possano servire ad esserle utili per un futuro e scrivere un libro migliore, ha solo diciotto anni, ha ancora tantissima strada da fare. Innanzitutto non definisco ''Schegge d'amore'' un libro ma solo una novella siccome è molto corto e si aggira intorno alle settantacinque pagine, ma comunque novella non è la definizione adatta per questo scritto. Iniziamo innanzitutto dalla trama e dallo stile con cui è stato scritto il testo. Questa ''novella'' narra la storia di Jocelyn, americana innamorata di Parigi e ci si trasferisce e di Clovis, un uomo dal gran fascino. Si incontrano per la prima volta sulla Torre Eiffel dopo ad una caduta di Jocelyn per via dell'inabilità a poter vedere conseguente ad un black ou

Servizi offerti dal blog - services offered by the blog.

[EN right after IT] Mi infastidisce chiamarli servizi siccome non lo sono ma non trovo altro sinonimo da usare.  Con questo blog voglio aiutare delle persone, autori emergenti che hanno davvero una passione per la scrittura e vogliono condividere i loro pensieri con noi lettori, siccome io stessa sono un'autrice voglio aiutare chi come me ne ha bisogno, dichiaro quindi aperte le recensioni su richiesta! Primo servizio Da oggi ogni autore che ha un libro da sottoporre alla mia lettura potrà scrivermi all'indirizzo email: readtosurvive.blog@gmail.com e decideremo le condizioni. Ovviamente offro questo servizio gratuitamente, con condizioni intendo se ci sono preferenze sul periodo o giorno di uscita dell'articolo o altro che l'autore voglia specificarmi.  Prediligo i seguenti generi anche se non ne scarto altri: - Fantasy - Romance - Erotic romance - History romance  - Narrativa non di genere  - Horror Secondo servizio Ho sempre recensi