Skip to main content

Blovlog - PMIday2018 - vi porto con me al PMIday.

So che è un argomento che non c'entra nulla con i libri e nemmeno con la scrittura ma dall'argomento di oggi voglio sfociare in alcune tematiche che possono essere collegate alla scrittura e alla lettura.

Ovunque vedo su twitter le notizie di chi ha partecipato al pmiday oggi o che parteciperà domani.
Io sono fra le persone che hanno partecipato oggi. 

Per motivi di privacy non dirò né dove sono stata né quale sia l'azienda.
Oggi alle ore 10.00 io e i miei compagni di classe abbiamo lasciato la scuola per recarci in una società poco distante da noi per vederne il funzionamento.
Io frequento un indirizzo economico quindi questa iniziativa era rivolta specialmente a noi e alle persone che studiano nel settore della produzione.
Siamo stati accolti alle ore undici dal figlio del maggiore azionista dell'azienda che ci ha portati nella loro ''sala riunioni'' dove ha introdotto cosa avremmo fatto durante la visita, cosa avremmo visto e chi avremmo incontrato.
Ha poi proiettato una presentazione PowerPoint raccontandoci cosa facesse nello specifico l'azienda, come era divisa, quanti dipendenti c'erano e ci ha raccontato le origini.
L'azienda dove siamo stati è una media impresta, con un fatturato di 23.500.000 di euro (notevole, eh?).
Dopo la presentazione iniziale ci siamo recati nei reparti vendita, magazzino e estero, saltando il reparto produttivo.
Abbiamo dialogato con alcuni dei dipendenti che ci hanno spiegato in poche parole che la chiave per il successo è la motivazione e la passione.

E' a questo punto che mi volevo collegare più con la scrittura che con la lettura, se si ha passione e motivazione si fa e si sconfigge il blocco dello scrittore, cosa che mi sta affliggendo in ampia misura in questo periodo.
Ho sempre momenti dell'anno in cui sono molto fertile di idee e ho sempre in mente qualcosa da scrivere, so che non devo scrivere per forza e che se non voglio non devo ma il problema è quando il blocco dello scrittore viene nel mezzo di ''un'opera'' e non alla fine quando si vuole iniziare, ciò è molto frustrante.
I dipendenti dell'azienda hanno molto sottolineato la motivazione come requisito fondamentale per fare qualsiasi cosa, ed in questo periodo io ne ho poca.
Anche le mie letture stanno andando a rilento e quindi sto quasi intraprendendo un blocco del lettore per cui libri da 100 pagine che avrei letto in una giornata mi prendono una settimana di tempo.
Non so più dove ritrovare la motivazione e questa visita me ne ha data un po' ricordandomi perché sto facendo ciò che faccio.
In ogni caso la visita è stata terminata con un rinfresco ed il solito momento delle domande.

Vi consiglio, oramai per l'anno prossimo, di aderire a questa iniziativa perché potrebbe davvero motivarvi anche per progetti futuri più grandi.

Comments

Popular posts from this blog

La pioggia nel pineto, D'annunzio, La domenica del Classico.

Oggi, un po' per la domenica del classico un po' perché sono ispirata volevo proporvi la mia poesia preferita. Come potrete vedere dal blog io leggo solo testi in prosa, non sono una grande fan della retorica, ma la pioggia nel pineto è qualcosa di bellissimo, è la poesia migliore che io abbia mai letto. Tutto di questa lirica è perfetto, i suoni, le parole usate, TUTTO ragazzi, tutto. Quindi oggi vi propongo il testo integrale per chiunque non abbia mai letto tale meraviglia e proverò a spiegarvi un po' di cosa si parla.  Taci. Su le soglie                   del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su

Servizi offerti dal blog - services offered by the blog.

[EN right after IT] Mi infastidisce chiamarli servizi siccome non lo sono ma non trovo altro sinonimo da usare.  Con questo blog voglio aiutare delle persone, autori emergenti che hanno davvero una passione per la scrittura e vogliono condividere i loro pensieri con noi lettori, siccome io stessa sono un'autrice voglio aiutare chi come me ne ha bisogno, dichiaro quindi aperte le recensioni su richiesta! Primo servizio Da oggi ogni autore che ha un libro da sottoporre alla mia lettura potrà scrivermi all'indirizzo email: readtosurvive.blog@gmail.com e decideremo le condizioni. Ovviamente offro questo servizio gratuitamente, con condizioni intendo se ci sono preferenze sul periodo o giorno di uscita dell'articolo o altro che l'autore voglia specificarmi.  Prediligo i seguenti generi anche se non ne scarto altri: - Fantasy - Romance - Erotic romance - History romance  - Narrativa non di genere  - Horror Secondo servizio Ho sempre recensi

Riassunto e commento de "I malavoglia" di Giovanni Verga: La domenica del classico

Per la domenica del classico di oggi porto un romanzo che è in contrapposizione con "Il Piacere" di Gabriele D'annunzio di cui trovate la rispettiva domenica del classico qui. Quindi, "I malavoglia" è un romanzo scritto da Giovanni Verga e pubblicato nel 1881, ambientato nel 1860, narra la storia di una famiglia, la famiglia Toscano, denominati Malavoglia per via della loro dedizione al lavoro. La famiglia toscano è costituita da padron 'Ntoni, che è il più anziano ed il più saggio che ha avuto un figlil, Bastianazzo, un giovane uomo molto devoto al padre, Bastianazzo è sposato con la Longa, e rispettivamente hanno quattro figli, il ventenne 'Ntoni, testardo ma buono, Filomena chiamata Sant'Agata per via della sua dedizione al telaio, Alessi, più responsabile del fratello maggiore, Luca e  Lia, né carne né pesce, quindi era in quell'età in cui non era più una bambina ma non era nemmeno una donna. Vivono nella casa del Nespolo e sono dei